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10 cose che ancora non sai su Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo è uno dei calciatori più celebri e riconoscibili al mondo, con una carriera straordinaria che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del calcio. Ecco alcune curiosità che potrebbero non essere note a tutti, in attesa di vedergli giocare il suo ultimo europeo questa estate.

Il battesimo

Il giorno del suo battesimo, il padre e il padrino di Cristiano arrivarono tardi in chiesa perché stavano seguendo, rispettivamente magazziniere e capitano, la squadra di calcio dell’Andorinha. Dopo attimi di tensione nella chiesa di Sant’Antonio i due sono arrivati con mezz’ora di ritardo ancora vestiti con la tuta del club. Un segno precoce dell’amore della famiglia per il gioco.

Il primo soprannome

Da bambino, Ronaldo era noto come chorao, ovvero “piagnucolone”, perché piangeva spesso quando perdeva una partita. Un fattore che ha spinto lo Sporting a rispedirlo a Madeira dopo appena un anno vissuto nel settore giovanile. Ci volle l’intervento del padrino di CR7, Fernão Barros Sousa, a convincere il club di Lisbona a riprenderselo.

L’amico generoso

(Photo by Dmitriy Golubovich/Anadolu Agency via Getty Images)

Si racconta che durante i suoi anni nel Nacional de Madeira, Ronaldo e il suo amico Albert Fantrau competevano per l’attenzione di uno scout dello Sporting Lisbona. Fantrau avrebbe potuto segnare un gol ma decise di passare la palla a Ronaldo, dicendo: “Sei più forte di me”. Ronaldo non ha mai dimenticato questo gesto e si dice che si prenda cura del proprio amico d’infanzia anche oggi.

Secondo la stampa portoghese infatti è stato CR7 a comprare a Fantrau e la sua famiglia casa e automobile.

Difficoltà iniziali

Dopo essere entrato nel vivaio dello Sporting nell’estate 1997, l’appena 12enne Cristiano Ronaldo riceve il suo primo stipendio: 10 contos al mese, all’incirca 50 euro che il portoghese usa per tutte le spese che non facevano parte del vitto elargito dal club.

Secondo quanto rivelato ad anni di distanza da mamma Dolores, un giorno CR7 non si presentò in mensa perché aveva speso tutti i soldi che aveva risparmiato in tavolette di cioccolato. Un peccato di gola che ha ispirato il maestro cioccolataio Jorge Cardoso nel creare una statua a grandezza naturale di Cristiano Ronaldo interamente di cioccolata.

statua di cioccolato di Cristiano Ronaldo
(Photo by Octavio Passos/Getty Images)

Le statue dedicate a Ronaldo

La Nike ha dedicato a Ronaldo una statua alta 10 metri posta nel centro di Madrid. Ronaldo è stato raffigurato anche in un’altra istallazione, più piccola e in bronzo, ubicata nel suo paese di origine: Madeira.

la statua di Ronaldo a  Madeira
(Photo by Danil Shamkin/NurPhoto via Getty Images)

Copertine dei videogiochi con Ronaldo

Ronaldo è apparso sulle copertine di ben tre videogiochi: PES 2008, PES 2012 e PES 2013. Nel dicembre 2023, CR7 ha deciso di investire circa 37 milioni di euro sullo sviluppo di un nuovo videogioco denominato Ufl divenendone anche uno dei testimonial. Il videogame, che sarà free-to-play, concorrerà con EA FC ed EFootball nei prossimi mesi del 2024.

Cristiano Ronaldo imprenditore

(Photo by KENZO TRIBOUILLARD/AFP via Getty Images)

Oltre alla sua carriera calcistica, Ronaldo ha lanciato una propria linea d’intimo, linee di abbigliamento e profumi. CR7 è proprietario di ben 4 hotel a New York, Funchal, Madrid e Lisbona, oltre che avere quote insieme a Nadal ed Enrique Iglesias nei rinomati ristoranti Tatel e Zela.

Il portoghese è anche proprietario di cliniche per il trapianto dei capelli sparse in tutta Europa.

La scaramanzia

Ronaldo è noto per essere molto scaramantico. Ad esempio, in aereo si siede sempre tra i primi posti, è l’ultimo ad entrare in campo e il primo a calcare il campo con il piede destro. Accortezze che non si può dire non abbiano portato fortuna a Cristiano Ronaldo che nel corso della sua carriera ha vinto 34 trofei, stabilendo innumerevoli record sia con la maglie dei club per cui ha giocato (Sporting, Manchester United, Real Madrid, Juventus e Al-Nassr) che con la nazionale portoghese.

Una galassia di nome CR7

Cristiano Ronaldo si può anche fregiare di avere dedicata un’intera galassia. Gli astronomi guidati da David Sobral nel 2015 hanno infatti scoperto la Cosmos Redshift 7 Galaxy, appunto CR7 Galaxy in onore del fuoriclasse portoghese.

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