x

x

Vai al contenuto

Brand e spot, le altre star del Super Bowl 2019

Brand e spot, le altre star del Super Bowl 2019

Del risultato della Big Night di Atlanta abbiamo già parlato, ma anche le previsioni degli scommettitori avevano in qualche modo già anticipato il risultato finale, con i New England Patriots a prevalere sui LA Rams in un Super Bowl 2019 teso e dominato dalle difese. Una rivincita per la squadra di Boston, dopo lo smacco subito l’anno scorso dai Philadelphia Eagles per 41-33. E anche per i tanti brand che, come d’abitudine, hanno preso d’assalto gli spazi pubblicitari messi a disposizione per spot e star dall’evento dalla CBS che lo trasmetteva.

Coke, Pizza Hut e McDonald’s dominano I momenti caldi

Ai mini Trailer dei film più attesi dei prossimi mesi hanno fatto da contraltare una serie di pubblicità, più o meno articolate, distribuite in ogni spazio possibile e immaginabile. Sin dall’inizio del collegamento (con quelle di Pizza Hut, con la saga ispirata ad Abraham Lincoln, e della Coca Cola, animata e con un King Kong sportivo e romantico, su tutte). Quello subito dopo l’inno è stato un altro momento molto richiesto dagli sponsor, non a caso dominato da McDonald’s (con il duetto tra Ken Jeong e J.B. Smoove in camerino) e Wallmart (con il raduno delle auto più amate dal cinema, da Supercar a Bumblebee, musicato da Gary Numan!).

[content-egg module=Amazon template=list next=1]

Bud Light e Il trono di spade più dei trailer cinema

Ma più dei vari Alita, Hobbs & Shaw, Captain Marvel (arrivato dopo il primo calcio sbagliato da Stephen Gostkowski), Wonder Park, Toy Story 4 o Handmaid’s Tale a colpire sono stati forse i contributi inneggianti alla giustizia sociale e ai diritti civili. Un bianco e nero, con immagini di repertorio, che ha offerto un evidente stacco dai tanti altri interventi commerciali… A partire da quello della birra Bud Light, perfetto – anche per lo stile scelto e per la storia sviluppata – a ricordare la Final Season di Game of Thrones in arrivo ad aprile.

[content-egg module=Ebay template=list next=1]

Non sarebbe Super Bowl senza junk food

Lo chiamano cibo spazzatura, ma che vita sarebbe senza birra e patatine? Certo, negli States si tende a esagerare, ma gli incontri sportivi da quelle parti sono spesso occasione per godersi del cibo poco sano, ma di grande soddisfazione. E i pubblicitari lo sanno! E così, a far la parte del leone sono stati gli spot di birre e snack, per non parlare degli Avocados From Mexico e del loro spot ‘canino’ (che anche la PetComfort avrà apprezzato). Michelob e Stella Artois han cercato di opporsi alla Bud con la star di Big Little Lies Zoe Kravitz e soprattutto con il crossover tra il Jeff Bridges del Grande Lebowski e la Sarah Jessica Parker di Sex in the City.

[content-egg module=Ebay template=list next=1]

Mentre M&Ms, Pringles, Doritos e Planters si sono affidati – rispettivamente – a Christina Applegate, una originale mixology, Chance & Backstreet Boys e Charlie Sheen. Per i più tormentati dai sensi di colpa, il menù della serata ha messo anche a disposizione dell’acqua Bubly (sponsorizzata da Michael Bublé e Aparna Nancherla) e la classica Pepsi, con un adorabile Steve Carell affiancato da Cardi B e Lil’ Jon.

[content-egg module=Amazon template=list next=1]

Gli altri, protagonisti e brand da non trascurare

Piatto ricco anche per i più cinefili, come detto. E come confermato dal The Washington Post, che ha potuto contare su Tom Hanks in versione narratore e sostenitore dell’informazione della democrazia. Anche se forse molti degli spettatori si saranno divertiti di più con il taglio della comunicazione della Olay, virato all’horror con un ritorno d’eccezione: la Sarah Michelle Gellar di Buffy l’ammazzavampiri.

La Serena Williams del social network ‘al femminile’ Bumble, l’ex giocatore di Eagles e Cowboys Terrell Owens testimonial Febreze o lo spot hollywoodiano della Mercedes-Benz hanno arricchito l’offerta, pur senza riuscire a competere con il Luke Wilson della Colgate, il Jason Bateman ascensorista per la Hyundai o l’All Star Team della pubblicità Amazon, incentrata sull’uso di Alex da parte di Forest Whittaker, Ilana Glazer, Abi Jacobson e uno sconsolato Harrison Ford, vittima del suo intraprendente cagnolino.

[content-egg module=Amazon template=list next=1]

Argomenti