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Con la pandemia boom degli eSport: in 500 milioni davanti alle consolle per sfidarsi in campo e su pista

boom esport

C’è la eNazionale Timvision Pes che si è appena qualificata agli Uefa e-Euro 2020. La eSerie A Tim lanciata a febbraio. E poi la Formula 1 giocata virtualmente in Bahrain e la MotoGp al Mugello con corsa rigorosamente elettronica. Gli eSport sono diventati protagonisti dato lo stop dei circuiti tradizionali. I numeri di Eurispes nel suo rapporto 2020 non lasciano dubbi su un boom degli eSport che era già in atto e che oggi vola: 500 milioni di persone nel mondo (un milione in Italia) seguono almeno un evento elettronico a settimana.

Duecento milioni di dollari è invece il totale dei montepremi nel mondo registrato a fine 2019 (nel 2018 la cifra era di 150 milioni). Già a fine 2019 il settore cresceva sensibilmente ma nel mezzo della pandemia giocare virtualmente, dal calcio al basket, non è più solo un’opportunità ma una vera e propria scelta obbligata. Così i club e leghe si organizzano tra eventi benefici e campionati sostitutivi. Ecco le novità più interessanti, esport dopo esport.

Calcio

A febbraio 2020 la Lega Serie A ha inaugurato il suo primo campionato di calcio virtuale poi sospeso a causa dell’emergenza sanitaria. La eSerie A TIM si compone di 17 club tra cui Bologna, Atalanta, Lazio e Roma, ora in attesa di entrare nel vivo della competizione date le restrizioni. Le qualificazioni per i relativi pro-player nel frattempo vanno avanti, così come le amichevoli. Tra i gamer, l’Udinese eSports ha scelto Girolamo Giordano, in arte GoldenBoy92, la Lazio eSports ha voluto Fabio Massimo, il Cagliari Cosimo “NBD2699” Guarnieri.

Inaugurata anche la Everybody Plays Home, una serie di partite amichevoli e tornei rigorosamente da casa. Già disputate Udinese – Juventus e il triangolare ACF Fiorentina Esports, Atalanta Esports e Genoa Esports e il quadrangolare tra Roma, Inter, Fiorentina e Genoa. In Europa ci si organizza allo stesso modo tra eventi più o meno competitivi. Marco Asensio, ancora infortunato, ha ‘vinto’ con il Real Madrid la Liga Santander Challenge Cup: il torneo di FIFA 20 su Twitch con i migliori giocatori spagnoli organizzato per scopi benefici. I suoi avversari? Marcos Llorente per l’Atletico, Reguilon per il Siviglia e Soler per il Valencia.

NBA

La NBA non si è persa d’animo: ha infatti organizzato un torneo di NBA2K – popolare videogioco – con 16 squadre; ognuna capitanata da un giocatore NBA. Tra i partecipanti Kevin Durant, Domantas Zabonis, Zach Lavine, Andre Drummond, Donovan Mitchell e DeMarcus Cousins. Joypad in mano l’evento andrà onda il prossimo 3 aprile su ESPN.

 

 

La prontezza di riflessi della Lega è dovuta al fatto che moltissimi sportivi della NBA stanno da tempo investendo nel settore eSport. Earvin ‘Magic’ Johnson ha investito 15 milioni di dollari in Super League Gaming, azienda che organizza tornei di vari giochi. Shaquille O’Neal, altro campione di basket ha invece investito in NRG eSports, che compete in League of Legends e Counter-Strike.

 MotoGp

#StayAtHomeGP è la virtual race organizzata da MotoGP eSport Championship per sostituire l’assenza del Mondiale. La prima tappa del Mugello ha visto trionfare Alex Marquez, fratello minore di Marc fermo al quinto posto, tra incidenti, tamponamenti, ilarità generale ma anche accesa competizione. Il 12 aprile si bissa con la Virtual Race 2 ma la line-up è ancora da definire. Alla gara dovrebbero partecipare sia Andrea Dovizioso che Danilo Petrucci oltre che parte del team Red Bull Ktm Factory.

Formula 1

Corse elettroniche per sostituire le gare cancellate in attesa di capire se il posticipo sarà sufficiente per tornare a sgommare. Così si è organizzata la Formula 1 istituendo il Virtual Gran Prix che vede coinvolti diversi piloti, ex piloti, gamer e star sufficientemente a proprio agio con il simulatore per poter partecipare. Protagonista è il gioco ufficiale F1 2019 mentre i fan possono vedere l’evento in diretta sui canali YouTube, Twitch e Facebook della Formula 1. Già toccata la tappa del Bahrain dove ha trionfato il collaudatore cinese della Renault Guanyu Zhou. Solo sesto il rookie della Williams Nicholas Latifi e ultimo il cantante degli One Direction Liam Payne.

 

E se il settore rappresenta una realtà che mette insieme industria sportiva, appassionati e nativi digitali, la passione rimane la stessa. Anche con i pixel.