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Atp Montecarlo, Berrettini e Musetti avanti insieme: ma ora si fa dura

Dopo i trionfi di Cobolli e Darderi nel week end, anche lunedì è stato un giorno positivo per il tennis italiano al Master 1000 di Monte-Carlo. Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti hanno infatti ottenuto il passaggio al secondo turno. Mentre Matteo ha vinto in due set, Lorenzo ha dovuto rimontare un match che si era fatto difficile. E ora, purtroppo, il loro cammino si fa più complicato, perché il sorteggio non è stato benevolo – soprattutto con il romano.

Matteo Berrettini, nonostante il punteggio finale di 6-4 6-4, ha dovuto lottare per avere la meglio sull’argentino Mariano Navone, uno specialista della terra battuta. Il romano ha dovuto sudare per arrivare al successo, mostrando una grande capacità di reagire nei momenti difficili. Berrettini ha avuto alcuni passaggi a vuoto, con tre break subiti, ma la sua prestazione in risposta è stata determinante, compensando le difficoltà di un servizio che ha funzionato meno del solito.

Nel secondo turno, però, il cammino di “The Hammer” si fa decisamente più arduo. Ad attenderlo ci sarà il numero 1 del tabellone, Alexander Zverev, l’avversario peggiore che gli potesse capitare. Il match avrà un’ulteriore suggestione: se Matteo riuscirà a fermare il russo, metterà in cassaforte il primato di Jannik Sinner nel ranking Atp. (continua dopo la foto)

Lorenzo Musetti, invece, ha dovuto superare un inizio complicato contro il cinese Yunchaokete Bu. L’azzurro ha perso il primo set per 6-4, dopo aver commesso 17 errori gratuiti, e nel secondo parziale si è ritrovato sotto 4-2. Con grande determinazione, però, Loreno ha recuperato il break e ha poi conquistato il set per 7-5. Nel terzo set, la sua esperienza ha prevalso, e dopo aver realizzato un break nel sesto game ha chiuso la partita 6-3 in 2 ore e 40 minuti di gioco.

Nel prossimo turno, Musetti dovrà vedersela con il ceco Jiri Lehecka, un avversario ostico che non sarà facile da battere. Il giovane tennista ceco è dotato di grande talento e sarà pronto a mettere alla prova la solidità di Musetti, che dovrà alzare il suo livello di gioco per evitare sorprese.

Entrambi gli azzurri hanno dimostrato di saper lottare, ma servirà qualcosa in più per continuare a sognare il titolo in un torneo così prestigioso. Con Jannik Sinner alla finestra, pronto a rientrare agli Internazionali di Roma.

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