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Anche Funkita sceglie di puntare sulla giovanissima nuotatrice Freya Anderson

Anche Funkita sceglie di puntare sulla giovanissima nuotatrice Freya Anderson

Da timida matricola a regina delle piscine, così Sky Sport News presenta la giovanissima campionessa britannica di nuoto, Freya Anderson. Una millennial di diciassette anni dalla quale è decisamente lecito attendersi grandi cose dopo averla già vista vincere due medaglie d’oro e due di bronzo ai campionati europei (senza contare i Commonwealth Games). E dire che una volta aveva paura del mare…

Freya Anderson, abituata a lottare

Non ha mai nascosto di aver “sempre amato l’acqua”, e questa è stata sicuramente la spinta a superare certi blocchi. Non deve esser stato facile, ma a vederla oggi sembra davvero che nulla sia precluso alla ragazza che ha saputo uscire alla grande anche dall’infortunio patito in allenamento nel febbraio del 2017. Una lunga riabilitazione (a Lanzarote) e il sostegno di familiari e tecnici l’hanno riportata in alto… e resa un esempio per molti. Come si augura anche la Funkita, che l’ha scelta come testimonial.

Con Funkita una partnership perfetta

L’azienda australiana con sede a Melburne, da sempre si impegna nell’offrire standard di qualità elevati, e non a caso è la preferita da molte giovani colleghe connazionali di Freya. Da Charlotte Atkinson a Rosie Rudin e Molly Renshaw, da Abbie Wood a Imogen Clark fino a Ellie Faulkner, tutte indossano i costumi dalle stampe audaci e colorate della Funkita. Che si propone al grande pubblico con il motto: “Che tu sia un atleta olimpico o no, Funkita si impegna a fornirti prodotti che sopravvivranno alla sessione di allenamento più difficile”.

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Anche la Anderson, in fondo, era una ragazza come tante solo pochi anni fa, per esempio quando la allenava Alan Bircher, ai tempi dell’Ellesmere College, nel 2014. “Era una ragazza alta e insicura”, che ha trovato una ‘coperta di Linus’ e “la propria identità” tuffandosi in piscina. E che è cambiata enormemente negli ultimi quattro anni, anche grazie alla strategia del suo coach: “Di solito le fissavo un obiettivo che considerava impossibile, e poi lo inseguivamo fino a che non lo raggiungeva… Più difficile era, più voleva farcela. L’ingrediente segreto sta non tanto nel fatto che Freya ami vincere, ma in quanto odi perdere!”.

Dalle origini a Tokyo, Freya è cresciuta tanto

È così che si è ritrovata a capo di una New Wave di nuotatrici britanniche, campionessa nazionale a 16 anni e con già un palmares invidiabile… “Spero di riuscire a mantenermi nuotando – dice lei, – e poi forse proverò a fare altro”. Intanto sogna le olimpiadi di Tokyo (“sarebbe incredibile!”), si impegna a sostegno delle campagne #ShowUp, del Women’s Sport Trust in favore dello sport femminile, e #RainbowLaces di @Stonewalluk, perché il mondo dello sport sia aperto a tutti, senza discriminazioni sessuali di sorta. Sempre vestita dei suoi colori. Quelli che le fornisce l’amata Funkita con i suoi costumi e accessori di qualità “disegnati dagli atleti, per gli atleti”. Intenzionata a continuare il “viaggio” al quale invita tutti i suoi ‘clienti’… magari proprio fino a Tokyo. E oltre!

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