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Alla scoperta della Maratona di Tokyo e di una città unica

L’avevamo già citata, subito dopo quella di Dubai, tra le nove maratone cittadine più affascinanti del 2019. Si correrà domenica 3 marzo, per cui sarà bene che vi siate già preparati per partecipare alla Tokyo Marathon. E approfittare di una occasione perfetta per staccare da tutto e volare dall’altra parte del mondo, alla scoperta di una città dalle mille anime. L’interessante percorso della Maratona e le diverse offerte della capitale giapponese vi faranno tornare a casa più ricchi… almeno di esperienze e souvenir!

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Tredici volte, insieme

Sarà la tredicesima edizione della Maratona che, come l’hanno scorso seguirà un percorso certificato da JAAF e AIMS/IAAF. E che porterà i tanti partecipanti dal Tokyo Metropolitan Government Building – e attraverso le zone di Iidabashi, Nihombashi, Asakusa, Ryogoku, Ginza, Hibiya – fino al traguardo finale della splendida Tokyo Station. Sarà un vero fiume di gente quello che attraverserà Tokyo, città tanto abituata alle grandi folle che forse non si accorgerà nemmeno dei 40.000 partecipanti raccolti dall’organizzazione.

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Eppure una Capitale accogliente, a partire dal motto della corsa: “The Day We Unite”, ‘Il giorno in cui ci uniamo’. Che in molti approfitteranno per visitare (o rivedere), prima, dopo o durante l’evento! Già, perché sono talmente tante le agenzie e le associazioni che si danno da fare per offrire pacchetti di viaggio ai maratoneti, che è impensabile che in molti non decidano di arrivare accompagnati da amici e compagni. E faranno bene a sapere come sfruttare al meglio l’opportunità.

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Prima e dopo la Maratona

Nell’attesa dell’arrivo, la zona di Ginza offre molti ristoranti e banconi dove ingannare il tempo, sia quelli più popolari (dove trovare ottimi ramen e yakitori di ogni tipo, soprattutto sotto la stazione di Shimbashi) sia quelli più turistici e trendy tra l’adiacente Kitte e il vicino splendido International Forum. Ma già salutati i vostri eroi alla partenza (prevista per le 9.10), la zona di Shinjuku rischierà di farvi perdere la cognizione del tempo, tra il rooftop a tema Godzilla del Toho Cinema e i caratteristici vicoli a luci rosse di Kabukicho, i grill di Omoide Yokocho e i negozietti rutilanti di ogni tipo di stranezza.

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Per consolarsi della prestazione – e magari festeggiare – non mancheranno certo le alternative. Definire Tokyo UNA città è sicuramente riduttivo, ve ne accorgerete. Anche solo attraversandola con uno dei ‘pochi’ pettorali distribuiti. Memorizzate i luoghi, sicuramente potrebbe restarvi la voglia di tornare a scoprire i templi e l’okonomiyaki di Asakusa o la Sumo Town di Ryogoku. E non avreste scoperto nemmeno la metà di quel che potreste.

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La sfida nella sfida

Sicuramente vi resterà la voglia di tornare, per tentare di migliorare i vostri tempi e per completare il tour, con Palazzo Imperiale e l’Hibiya Park, i tanti templi e la modaiola Omotesando, la Roppongi dei Gaijin e la Electric Akihabara o la imperdibile Shibuja e la interminabile e affascinante Baia… Per farlo vi aiuterebbero certo i 10 milioni di Yen (76.000 euro) destinati a chi dovesse concludere la maratona in meno di 2 ore e 7 minuti. Probabilmente uno dei 100 Elite Runners, più che dei 1.500 ‘Semi-Elite’ o dei 37.500 partecipanti di più di 19 anni (obbligatoriamente!), ma non si sa mai.

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Tokyo Marathon a 360°

Il Tokyo Marathon Expo 2019 (dove ritirare il numero) organizzato presso la Odaiba-Aomi Event Area sarà aperto già dal giovedì, ma cercate di arrivare almeno il venerdì prima, ché domenica non sarà possibile ritirare il numero e comunque potreste patire il jet lag. E cercate di completare la maratona nelle sette ore concesse, o l’anno prossimo vi toccherà tornare come semplici turisti o come ‘concorrenti’ della versione ridotta da 10Km. Alla quale sono concesse 1 ora e 40′ (e la cui quota di partecipazione è di ‘soli’ 6.700 Yen invece dei 12.800 della principale), ancor meno delle 2 ore e 10′ della categoria ‘sedie a rotelle’ (che partirà insieme alla precedente, alle 9.05).

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