
Carlos Alcaraz ha annunciato il suo ritiro dal Masters 1000 di Madrid a causa di un infortunio subito durante la finale di Barcellona, persa contro Holger Rune. Il tennista spagnolo aveva già manifestato dubbi sulla sua presenza a Madrid durante la presentazione della sua docuserie su Netflix, Carlos Alcaraz: a mi manera, ma alla fine ha deciso di preservarsi per gli impegni futuri, come gli Internazionali d’Italia e soprattutto il Roland Garros.
Ferrero duro con Alcaraz: "Dubito che Carlos possa diventare il migliore. Serve professionalità e buon senso"https://t.co/VKNZ4yLKH1
— Il Tennis Italiano (@Tennis_Ita) April 24, 2025
Il ritiro di Alcaraz ha un impatto significativo sul ranking Atp. Attualmente al terzo posto, il tennista spagnolo si è visto sorpassare dal tedesco Alexander Zverev, che ha vinto il torneo di Monaco di Baviera mentre il campione spagnolo è stato sconfitto a Barcellona.
“Devo ascoltare il mio corpo, anche se il torneo di Madrid è molto importante per me. Ho deciso di non prendere rischi, anche se è una decisione difficile”, ha spiegato lo spagnolo nell’annunciare il suo forfait. Per lui, non poter giocare sulla terra di casa è davvero una brutta notizia.
Alcaraz, le conseguenze del suo ritiro per Sinner
Alcaraz, con 7860 punti, è a 135 lunghezze dal secondo posto di Zverev (7995 punti). Un brutto colpo per il murciano, che a Madrid non aveva punti da difendere, avendo saltato l’edizione precedente sempre per infortunio. Ora il suo forfait offre l’opportunità a Zverev di consolidare ulteriormente la sua seconda posizione.
Il ritiro di Alcaraz, oltre a rendere più difficile la sua rincorsa verso il secondo posto, ha conseguenze immediate anche per Jannik Sinner che sicuramente conserverà il numero 1 del ranking fino alla conclusione del Roland Garros. Cioè per per 52 settimane, dal 10 giugno 2024 al 9 giugno 2025: un anno da dominatore, nonostante lo stop di tre mesi.
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