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Serata agrodolce per la Dea: conserva la vetta della serie A ma perde Retegui per infortunio

atalenta-empoli 3-2

Atalanta-Empoli 3-2, serata agrodolce per la Dea che conserva la vetta della serie A dopo una partita difficile ma perde Retegui per infortunio. Anche quando non è la solita squadra brillante, l’Atalanta di Gasperini trova il modo di vincere. Contro l’Empoli arriva l’undicesimo successo consecutivo, grazie a una giocata decisiva di Charles De Ketelaere all’86’.

Empoli avanti con Colombo, l’Atalanta risponde con CDK

Una partita complicata, iniziata in salita con il vantaggio di Colombo e rimessa in equilibrio prima dal pareggio dello stesso CDK, poi dal momentaneo 2-1 di Lookman. Un rigore di Esposito per il 2-2 sembrava compromettere tutto, ma la magia finale di De Ketelaere regala altri tre punti fondamentali alla capolista.

L’inizio è da dimenticare per l’Atalanta, che si fa sorprendere da un Empoli più concentrato. Dopo soli dieci minuti, una dormita difensiva permette a Henderson di servire Colombo, che devia in rete e porta avanti gli ospiti. La squadra di Gasperini fatica a reagire, ma trova il pari al 34’: cross di Zappacosta, sponda di Zaniolo e colpo di testa in tuffo di De Ketelaere, che sigla l’1-1. È la scintilla che scuote i bergamaschi, vicini al vantaggio prima con Djimsiti, che colpisce il palo, e poi con un’altra azione pericolosa sventata dalla difesa toscana.

Lookman ribalta, Esposito riapre, poi il capolavoro di De Ketelaere

Nei minuti di recupero del primo tempo, Lookman, fino a quel momento sottotono, ribalta il risultato: sponda di Zaniolo e destro vincente del nigeriano per il 2-1. La ripresa inizia con l’Atalanta che sembra più in controllo, ma un contatto tra Djimsiti e Grassi regala un rigore all’Empoli dopo l’on-field review: Esposito è glaciale e riporta il risultato in parità.

La partita si fa più nervosa, con i nerazzurri che faticano a ritrovare ritmo. Entra Samardzic, ma è ancora De Ketelaere a prendersi la scena: all’86’, con un doppio dribbling e un destro dal limite, l’ex Milan firma il 3-2 e fa esplodere il Gewiss Stadium. L’Atalanta soffre, ma resta in vetta alla classifica, confermandosi solida e capace di vincere anche nelle difficoltà.

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