Formula 1 sotto choc: Eddie Jordan, 76 anni, figura storica delle corse e fondatore del team che ha lanciato Michael Schumacher, ha raccontato con grande coraggio di essere impegnato in una difficile battaglia contro un cancro alla prostata e alla vescica. La malattia, diagnosticata lo scorso marzo, si è diffusa fino alla colonna vertebrale e al bacino.
L'ex manager F1 Eddie Jordan: «Ho un tumore alla prostata diffuso alla colonna vertebrale» https://t.co/hsq3OUwpR6
— Corriere della Sera (@Corriere) December 13, 2024
Jordan ha condiviso la sua esperienza nel podcast Formula for Success, dimostrando grande determinazione e spirito combattivo. Jordan ha raccontato che il sospetto di un problema di salute è nato dopo il giro ciclistico di Città del Capo, in Sudafrica, quando si è accorto di un evidente calo di energia.
“Non mi sentivo al 100% e ho deciso di andare dal medico“, ha spiegato. La diagnosi è stata un duro colpo, ma anche un punto di partenza per affrontare la malattia. Nonostante la gravità della situazione, Jordan ha sottolineato come i progressi delle cure lo abbiano portato a una fase di miglioramento: “Per fortuna stiamo uscendo fuori da questo periodo“.
Formula 1, Eddie Jordan e il suo appello per la prevenzione
Nel corso della sua testimonianza, Jordan ha lanciato un invito a non sottovalutare l’importanza della prevenzione. Ha citato il caso di Sir Chris Hoy, ex ciclista britannico, a cui è stato diagnosticato un tumore in fase terminale, per sottolineare quanto sia fondamentale agire tempestivamente.
“Non sprecate e non rimandate. Fate i test, perché ci sono tante soluzioni mediche disponibili. Non siate stupidi, prendetevi cura del vostro corpo“, ha dichiarato. Nonostante le difficoltà, Jordan ha voluto incoraggiare chi si trova a vivere situazioni simili: “Resistete e lottate, perché ne vale la pena. Io ci sto riuscendo, e anche voi potete farcela“.