Parma-Genoa 0-1, uno degli scontri diretti per la salvezza di questa stagione va al Grifone grazie alla zampata di Pinamonti. La partita al “Tardini” ha regalato poche emozioni nei primi 45 minuti, ma non ha mancato di offrire colpi di scena e sviluppi drammatici. La prima vera tegola per i padroni di casa è arrivata al 17′, quando Bernabé ha dovuto abbandonare il campo per un infortunio muscolare al flessore destro, apparentemente grave a giudicare dalle lacrime del centrocampista. Il suo posto è stato preso da Haj Mohamed, che pochi minuti dopo ha sprecato una grande occasione da gol: liberato da un perfetto filtrante di Man, si è trovato solo davanti al portiere Leali, ma ha calciato troppo largo.
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Il Genoa ha rischiato un pasticcio difensivo al 27’, quando un retropassaggio errato di Vogliacco ha costretto Leali a intervenire con le mani, concedendo una punizione indiretta al Parma. Mihaila, però, non è riuscito a sfruttare l’opportunità, mettendo il tiro a lato. Nel finale del primo tempo, il Genoa ha finalmente creato una chance pericolosa: al 44′, Pinamonti ha colpito di testa su calcio d’angolo, mandando però la palla di poco fuori. La migliore occasione della frazione è arrivata comunque per Frendrup, che ha girato un passaggio di Martin verso la porta, trovando però la grande parata di Suzuki.
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79’ | PINAMONTI#ParmaGenoa 0️⃣-1️⃣ pic.twitter.com/EfHVXjZmx0
Parma-Genoa 0-1, il secondo tempo: Pinamonti rapace, Balotelli entra e viene ammonito
Nella ripresa, il Genoa è entrato in campo con maggior convinzione. Già nei primi minuti, Thorsby ha impegnato nuovamente Suzuki con un colpo di testa che ha costretto il portiere del Parma a deviare in angolo. Al 58′ i rossoblù hanno avuto una doppia occasione per passare in vantaggio: Pinamonti ha avviato un’azione pericolosa, ricevendo poi da Martin e calciando con forza verso la porta ma colpendo il palo; sulla respinta Badelj ha tirato a colpo sicuro, trovando però un difensore avversario sulla traiettoria.
Al 67′, Estevez ha servito un cross perfetto per Charpentier, che di testa ha anticipato Vasquez ma non ha inquadrato lo specchio della porta. L’episodio decisivo è arrivato al 79’: Ekhator ha ricevuto palla sulla destra e ha calciato forte incrociando la conclusione, trovando ancora una volta una parata di Suzuki. Sulla respinta, però, Pinamonti è stato il più veloce e ha insaccato, portando in vantaggio il Genoa con il suo quarto gol in campionato.
Nel finale, si è visto anche Mario Balotelli, all’esordio in Serie A con la maglia del Genoa. Il suo debutto ha avuto un sapore agrodolce, con un cartellino giallo, ma Gilardino ha comunque potuto esultare: i tre punti ottenuti al Tardini sono preziosissimi per la classifica e rappresentano una spinta importante per il morale della squadra nella corsa salvezza.
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