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Nazionale, Spalletti conferma il 3-5-2: unico dubbio in attacco, chi con Retegui?

Nations League Spalletti Retegui

Nations League Spalletti conferma il 3-5-2 per i prossimi impegni della Nazionale italiana in Nations League contro Belgio e Israele. La prima sfida sarà con i diavoli rossi di Lukaku, giovedì sera a Roma. Gli Azzurri si avvicinano all’impegn con grande fiducia e un rinnovato entusiasmo, frutto delle vittorie ottenute il mese scorso, come emerso anche nella conferenza stampa di ieri del Ct.

Il ritiro è cominciato lunedì a Coverciano, dove la squadra ha iniziato a prepararsi per le prossime partite. I giocatori impegnati nei match del weekend con i propri club, come Cambiaso, Donnarumma, Gabbia, Maldini, Pellegrini e Vicario, hanno svolto un leggero lavoro di recupero, mentre gli altri hanno partecipato a sessioni più leggere, con le prime prove tattiche in vista degli incontri.

Dal punto di vista tattico, Spalletti sembra deciso a mantenere il 3-5-2, modulo che ha già dato buoni risultati contro Francia e Israele. Dopo le difficoltà incontrate all’Europeo, legate a cambi di moduli e tattiche complesse, il ct ha scelto di seguire la propria filosofia di gioco, restituendo compattezza e chiarezza a una squadra che aveva perso la sua identità.

Per quanto riguarda la formazione, Spalletti dovrebbe affidarsi a Donnarumma tra i pali, con una difesa composta da Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori, quest’ultimo ormai ben consolidato e molto apprezzato dai tifosi dell’Arsenal. A centrocampo, i titolari dovrebbero essere Cambiaso, Frattesi, Ricci, Tonali e Dimarco. In attacco, l’unico sicuro del posto è Retegui, autore di sette gol e un assist nelle prime sette giornate di Serie A con l’Atalanta. Il suo partner offensivo sarà probabilmente uno tra Raspadori e Pellegrini, con quest’ultimo che potrebbe essere confermato dopo la buona prestazione contro la Francia, dove ha affiancato il bomber della Dea.

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