GP Belgio libere 2, dopo il primato di Verstappen nelle libere 1 di ieri le McLaren hanno un sussulto e piazzano la doppietta con Norris (andato male nella prima sessione di prove) e Piastri, superando il campione del mondo.
L’olandese, penalizzato di dieci posizioni in griglia per domenica a causa del cambio del motore da parte della Red Bull (quinta sostituzione rispetto alle quattro consentite), si fa subito notare con un paio di giri veloci, andando al comando con un tempo di 1’43”339. Dietro di lui, un gruppo interessante: Norris, Russell, Hamilton, Sainz, Piastri, Perez e Leclerc. Tra questi, l’inglese della McLaren e il monegasco della Ferrari sono gli unici ad utilizzare le gomme soft, ma nonostante la mescola migliore, faticano a superare il tempo di Verstappen.
Dopo circa venti minuti e le prime soste, Sainz infiamma gli animi della Ferrari montando le gomme soft e registrando il miglior tempo momentaneo (1’43”098), subito battuto dalla McLaren di Piastri (1’42”475), che supera di due millesimi anche Verstappen con le gomme rosse. A metà sessione, durante gli ultimi tentativi di simulazione di qualifica, Norris conquista la prima posizione superando il compagno di squadra (1’42”260), mentre Leclerc si prende la quarta posizione da Sainz (rispettivamente staccati di cinque e otto decimi da Lando). Da segnalare positivamente anche il settimo tempo di Ocon (Alpine) e l’ottavo di Magnussen (Haas), mentre le due Aston Martin di Alonso e Stroll rimangono fuori dalla top ten.
