Dopo le precedenti in Romania, si terrà in Russia la terza edizione del Campionato Europeo di Boxe Under 22. A partire da giovedì 7 marzo, e fino al successivo lunedì 18, i nostri giovani dovranno cercare di confermare i buoni risultati del passato e magari migliorare l’interessante palmares raccolto nella scorsa edizione. E per farlo i responsabili tecnici Giulio Coletta ed Emanuele Renzini – rispettivamente per il settore maschile e femminile – hanno già fatto le loro scelte, attese dalla prova del nove dopo i test di Mosca “contro la squadra più forte”, quella dei padroni di casa.
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Nel passato bronzi, ori e un argento
La prima volta gli azzurri vinsero tre bronzi, ma a Braila nel 2017 erano solo 30 le nazioni partecipanti. Già l’anno scorso, nella più meridionale Targu Jiu, il livello si alzò notevolmente. E grazie all’apertura della competizione alle donne, l’Italia tornò in Patria dopo essersi classificata seconda nella graduatoria generale per aver vinto tre ori, un argento e cinque bronzi. Dopo le vittorie di Irma Testa nei 57kg, Rebecca Nicoli nei 64kg e Aziz Abbes Mouhiidine tra i 91kg (e quella sfiorata da Francesca Martusciello nei 60kg), le aspettative sono alte, e timori e speranze si bilanciano.
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Si ripartirà da lì, e a Vladikavzak, nella parte più settentrionale del Caucaso, tra il Mar Nero e il Mar Caspio, saranno in diciassette gli sportivi italiani a vedersela con le squadre russe e britanniche, con Ucraina, Bulgaria, Romania, Polonia e le varie rappresentative baltiche, slave ed europee. Dieci uomini e sette donne: una ‘Meglio Gioventù’ chiamata a confermare la crescita della fascia tra Youth ed Elite proprio nella manifestazione voluta dal presidente EUBC Franco Falcinelli.
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In bocca al lupo agli Azzurri!
“Le elite stanno lavorando molto bene” ha dichiarato proprio Renzini, che a quattro delle reduci di Targu Jiu ha scelto di affiancare la appena maggiorenne Giovanna Marchese (sorella minore della già titolata Concetta), la 2000 Giordana Sorrentino e la talentosa ventenne Angela Carini. Una squadra sempre più giovane, che nonostante la poca esperienza il tecnico conta possa “affrontare diversi match in tempi brevi”, recuperando in fretta.
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“Impossibile fare pronostici”, secondo il collega Giulio Coletta che, nonostante la presenza di campioni europei e pugili con cento incontri, ha deciso di dare fiducia a elementi anche con meno esperienza. “Ho confermato Cordella, Iozia, Sarchioto, Antonaci e Mouhiidine, campione uscente – le sue parole. – Purtroppo da tempo sta soffrendo per una ferita ad un piede e considerato che il movimento è una delle sua armi migliori, qualche preoccupazione l’abbiamo”. Sarà comunque una ottima occasione per mettersi in mostra, per tutti! “Squadra troppo giovane? – conclude Coletta. – Anche se debuttanti, ho fiducia in Zara, Russo, Malanga e Buremi… Gli ultimi tre di 19 anni. Non chiedo miracoli, spero solo che il sorteggio non ci sbatta in faccia subito i favoriti”. E noi con lui.
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