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L’Italia Under 20 beffata nel finale: è l’Uruguay a far festa

Finisce il sogno dell’Italia Under 20 ad un passo dal traguardo. L’Uruguay vince grazie a Rodriguez

Finisce il sogno dell’Italia Under 20 ad un passo dall’obiettivo. L’Uruguay riesce ad avere la meglio nel finale di gara dopo una partita piuttosto equilibrata. Lacrime per molti degli azzurrini a bordo campo al fischio finale. La sensazione però è che i sudamericani abbiano meritato la vittoria.

Partita contratta all’inizio, ma molto intensa dal punto del vista del gioco. Diaz fa mostra di ottime doti balistiche impensierendo due volte il portiere azzurro. L’albiceleste ci riprova con un’incornata di Duarte sulla quale Desplanches fa il miracolo da distanza ravvicinata. Zanotti per Faticanti è la manovra di Nunziata per la ripresa, l’obiettivo è evitare le incursioni centrali dei centrocampisti avversari. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Players of Uruguay celebrate with the trophy after defeating Italy and winning the Argentina 2023 U-20 World Cup at the Estadio Unico Diego Armando Maradona stadium in La Plata, Argentina, on June 11, 2023. (Photo by Luis ROBAYO / AFP) (Photo by LUIS ROBAYO/AFP via Getty Images)

La beffa di Rodriguez

Bocciatura per Pafundi (eroe contro la Corea del Sud) che viene tolto dal campo al 55esimo minuto con conseguente spostamento di Baldanzi sulla trequarti. L’Italia rischia di rimanere in dieci uomini nel finale, ma il VAR trasforma il rosso di Prati in un giallo. Un campanello d’allarme che la nostra nazionale non ha saputo recepire e a pochi minuti dalla fine arriva il gol beffa. Luciano Rodriguez è abile a sfruttare una situazione confusa in area per trafiggere Desplanches di testa.

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Le dichiarazioni di Nunziata

Gli undici minuti di recupero non bastano all’Italia per agguantare il pareggio e raggiungere i supplementari. Gli azzurrini escono comunque a testa alta e con un nutrito gruppo di talenti che fa gola a mezza Europa. Queste le parole di ct Nunziata nel dopo partita: “In questa partita gli uruguaiani sono stati più bravi di noi. Il terreno di gioco non ci ha aiutati, ma credo sia stato un percorso incredibile. Bisogna ringraziare questi ragazzi”.