Alla Unipol Domus il Cagliari ritrova la vittoria che mancava dal 19 settembre e batte la Roma 1-0 nella gara valida per la quattordicesima giornata di Serie A. A decidere la sfida è il gol di Gaetano all’82’. Secondo stop consecutivo per la squadra di Gasperini, dopo la sconfitta dell’Olimpico contro il Napoli.
Gaetano lancia il Cagliari, seconda sconfitta di fila per la Roma https://t.co/Ah0L6L0Hjp pic.twitter.com/CCSgGYdE0Y
— Agenzia di Stampa ITALPRESS (@Italpress) December 7, 2025
Per i rossoblù di Pisacane tre punti pesantissimi che allontanano le zone pericolose della classifica. Per i giallorossi arriva invece la settima sconfitta stagionale su 19 partite, la quinta in campionato, al termine di una prestazione ancora povera sul piano offensivo.
Fin dalle prime battute il Cagliari si mostra più aggressivo e propositivo. La Roma, condizionata anche dal vento, rinuncia spesso al gioco palla a terra e alza molti palloni, senza riuscire a rendersi davvero pericolosa. Con Baldanzi terminale offensivo, i giallorossi faticano a costruire gioco.
Nel primo tempo le occasioni migliori sono quasi tutte dei sardi. Prima Adopo e poi Borrelli sprecano due chance importanti nei primi sette minuti. Ci provano anche Folorunsho ed Esposito, ma senza precisione. La Roma si affida a un solo tiro di Baldanzi, respinto da Rodriguez. A destra Palestra crea più di un problema a Tsimikas, mentre dall’altra parte Celik soffre in copertura. All’intervallo il Cagliari avrebbe meritato qualcosa in più. (continua dopo la foto)

La ripresa si apre con l’episodio che indirizza definitivamente la partita. Al 52’ Celik viene espulso per aver fermato fallosamente Folorunsho lanciato a rete. Inizialmente l’arbitro Zufferli assegna il rigore, poi corretto dal Var con punizione dal limite.
Da quel momento è ancora più Cagliari. Svilar deve intervenire su Obert e ancora su Folorunsho, mentre un ispirato Palestra continua a creare superiorità. Nei cambi Gasperini prova anche Ghilardi quinto a sinistra, ma l’esperimento fallisce: il Cagliari sfiora il gol e reclama anche un presunto rigore.
Il vantaggio arriva all’82’: angolo di Esposito, Ghilardi va a vuoto e Gaetano non sbaglia. È la rete che decide il match. Nel finale la Roma prova a reagire, ma senza idee e senza ritmo. Il Cagliari difende con ordine e soprattutto con il cuore, resistendo fino al triplice fischio.
La vittoria scatena la festa della Unipol Domus e regala ossigeno alla squadra di Pisacane. Per la Roma resta una serata difficile, con poche occasioni create, oltre un tempo in inferiorità numerica e la conferma di una fase offensiva che continua a produrre troppo poco. Gasperini è chiamato ancora una volta a una riflessione profonda.
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