Il Napoli ritrova ossigeno in Champions League e al Maradona piega 2-0 il Qarabag, rilanciandosi pienamente nella corsa ai playoff. Dopo un primo tempo bloccato, la squadra di Conte accelera nella ripresa, trascinata da McTominay, decisivo con un colpo di testa e con l’azione che porta all’autorete finale di Jankovic.
La reazione di #Conte al rigore sbagliato da #Hojlund ha cambiato la gara – Rep https://t.co/EdPEFq8ZXF
— CalcioNapoli1926.it (@cn1926it) November 26, 2025
Nel primo tempo il ritmo resta basso e il Qarabag prova a sfruttare la propria tecnica dalla trequarti, senza però sfondare. Il Napoli ci arriva per gradi: Neres impegna Kochalski con una mezza rovesciata spettacolare, poi Di Lorenzo spreca il vantaggio da pochi passi.
L’estremo difensore azero tiene tutto in equilibrio con una serie di interventi che frustrano gli uomini di Conte. Il possibile episodio chiave arriva sul finire del primo tempo: Jankovic atterra Di Lorenzo in area e Hojlund va dal dischetto, ma Kochalski lo ipnotizza, confermando una serata da protagonista.
L’occasione mancata non frena però la spinta azzurra. Nella ripresa il Napoli aumenta i giri: duelli, seconde palle, pressione alta e scelte più rapide. McTominay, già coinvolto in un duro contatto con Medina, trova il gol al 65′ con un colpo di testa ravvicinato che sblocca la gara e cambia l’inerzia.
Gli azzurri crescono in convinzione: Lang e lo stesso McTominay costringono Kochalski ad altri due grandi interventi, Hojlund sfiora il raddoppio di testa e Neres colpisce una traversa con un pallonetto elegante. Il 2-0 arriva comunque al 72′: un’altra girata dello scozzese viene deviata nella propria porta da Jankovic, chiudendo di fatto il match e rilanciando gli azzurri in classifica.
Il Napoli sale così a 7 punti, si rimette in marcia e ritrova quella spinta che Conte chiedeva da settimane. Ora la strada in Champions League torna in discesa, in attesa dello scontro al vertice contro la Roma in campionato.
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