x

x

Vai al contenuto

Maignan e il Milan, aria di addio: il francese verso la scadenza, Juve e Chelsea alla finestra

maignan

Rinnovi in vista non ce ne sono. Almeno per ora. Il futuro di Mike Maignan sembra sempre più lontano dal Milan, dopo la trattativa sfumata per il nuovo contratto. L’attuale accordo del portiere francese scade a giugno 2026, ma l’assenza di segnali concreti di rinnovo apre scenari importanti in chiave mercato.

Il rischio è che il club rossonero possa perdere uno dei suoi pilastri, mentre le big europee restano alla finestra. Il Chelsea, già interessato nei mesi scorsi, è pronto a tornare alla carica, mentre il Bayern Monaco osserva con attenzione l’evolversi della situazione. In Italia, anche la Juventus segue con interesse i movimenti legati al numero uno francese.

Il ritorno del “Magic Mike”

Non serviva la parata clamorosa su Gatti, che ha salvato lo 0-0 dello Stadium meno di una settimana fa, per ricordare a tutti di che pasta sia fatto Maignan. Il soprannome “Magic Mike” non è casuale: il portiere francese ha riavvolto il nastro del suo talento, tornando ai livelli che lo avevano consacrato come erede perfetto di Donnarumma.

Dopo una stagione complicata, il classe 1995 ha ritrovato riflessi, leadership e sicurezza, elementi che lo rendono uno dei portieri più completi in circolazione. Il suo rendimento, tornato su standard da top europeo, ha inevitabilmente attirato l’attenzione di club prestigiosi pronti a investire.

Un ingaggio ancora sostenibile

Un altro fattore che rende Maignan particolarmente appetibile è il suo stipendio attuale, pari a circa 2,8 milioni di euro a stagione. Una cifra tutt’altro che proibitiva per le big del continente, che potrebbero offrirgli un aumento significativo senza raggiungere ingaggi da doppia cifra.

Per questo motivo, i prossimi mesi saranno decisivi per il futuro del francese: tra incontri, sondaggi e possibili trattative, l’entourage del giocatore è pronto ad ascoltare le proposte che arriveranno, soprattutto se da parte di club con ambizioni da vertice.

La Juventus osserva e valuta

In Italia, la Juventus si mantiene vigile. L’attuale titolare, Michele Di Gregorio, garantisce affidabilità e rendimento, ma la società bianconera non esclude la possibilità di un affondo in caso di spiragli concreti.

Più che una questione tecnica, sarebbe una scelta di leadership: qualità di cui Maignan è ricco e che la Juve ritiene fondamentali per ricostruire una mentalità vincente.

La strada verso un possibile addio, dunque, sembra tracciata. Il Milan dovrà decidere se rilanciare con un’offerta di rinnovo importante o valutare una cessione in estate per evitare di perdere il portiere a cifre inferiori al suo reale valore.

In ogni caso, la sensazione è che il futuro di Maignan sia già oggetto di una grande corsa internazionale, e che il suo destino possa presto cambiare maglia, pur restando ai vertici del calcio europeo.

Leggi anche: