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Napoli, Conte cerca riscatto in Champions: “Ma non c’è tempo di prepararci bene”

Dopo la sconfitta contro il Milan, il Napoli torna subito in campo per la Champions League. Al Maradona arriva lo Sporting Lisbona, avversario ostico, e per gli azzurri guidati da Antonio Conte diventa fondamentale muovere la classifica dopo la sconfitta all’esordio con il Manchester City. Le difficoltà non mancano: calendario fitto, difesa in emergenza e l’esigenza di trovare subito un equilibrio.

La partita di Milano ha lasciato il segno. Lo “scontro ” con De Bruyne, che aveva rivolto un gesto stizzito alla panchina al momento della sostituzione, sembra superato. Ma il Napoli ha dato l’impressione di non essere equilibrato come nella stagione passata, e la convivenza di alcuni giocatori è più difficile del previsto. Un tema spinoso per Conte, che sulla solidità difensiva ha costruito le sue fortune e i suoi scudetti.

Certo, non si può negare che a San Siro la difesa fosse in emergenza: out Buongiorno, assente Rahmani e in panchina Beukema che sarà indispensabile in Champions. Con tutto il rispetto per Juan Jesus e per un giovane promettente come Marianucci, la differenza si è vista. Inoltre, l’attacco non ha prodotto occasioni nemmeno in 11 contro 10 (e i cambi di Conte sono stati molto criticati).

Il tecnico del Napoli, comunque, guarda avanti. Conte ha sottolineato come la preparazione sia condizionata dai troppi impegni: “Il tempo per preparare una partita importante è poco“, ha ammesso. In vista della sfida europea, restano da valutare le condizioni di Spinazzola e Olivera, ancora alle prese con problemi fisici. Se non dovessero recuperare, l’allenatore non esclude una soluzione a sorpresa: “Elmas può fare il terzino“.

Un passaggio è stato dedicato a Kevin De Bruyne e alle polemiche dopo la partita di San Siro: “Abbiamo chiarito tutto. Patti chiari e amicizia lunga, la situazione è chiusa“. Conte ha poi difeso il belga: “È un giocatore del Napoli, sappiamo quello che ci può dare. Bisogna supportarlo ed evitare eccessi“. (continua dopo la foto)

Lo Sporting si presenta a Napoli con un giorno di riposo in più, dettaglio che secondo Conte “non rende la situazione ideale”. Ma il tecnico ha elogiato gli avversari: “È una squadra di primo livello, abituata a competere per il titolo in Portogallo e con tanta esperienza internazionale”.

Il peso delle aspettative si sente, ma l’allenatore non vuole alibi: “Ogni partita è importante, proviamo sempre a scendere in campo per vincere. Sarà un percorso complesso, ma dovremo superarci anche nelle difficoltà”. Il Mister salentino l’anno scorso minimizzava il vantaggio di non avere le Coppe europee, che invece hanno tolto tante energie all’Inter.

Ora che deve affrontare la Champions, il Mister ha cambiato parzialmente idea. Ma anche questo è Conte. La sua abilità è proprio quella di proteggere e motivare la squadra, e solo questo per lui è importante. Il resto, appunto, sono solo chiacchiere.

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