
Il Queen’s Club ritrova il suo re: Carlos Alcaraz firma il titolo sull’erba londinese, battendo in finale Jiri Lehecka 7-5 6-7(5) 6-2 e lanciando un segnale forte a tutti gli altri tennisti del circuito, a partire da uno Jannik Sinner reduce da una brutta sconfitta contro Bublik ad Halle. Il momento sembra essere molto favorevole allo spagnolo, e non sarà facile invertire il trend.
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— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) June 23, 2025
Carlos Alcaraz vince al Queen’s e accorcia le distanze da Jannik Sinner, che è certo di rimanere in vetta al ranking fino a dopo Wimbledon. Jack Draper risale al n.4 e Karen Khachanov torna in top 20 (n.19, +3). Balzo in avanti di 15… pic.twitter.com/mJkUutseTG
Dopo il quinto Slam conquistato al Roland Garros, lo spagnolo si concede anche il lusso di bagnare l’esordio stagionale sul verde con un trofeo pesante: il modo migliore per presentarsi a Wimbledon, dove tra poche settimane sarà di nuovo l’uomo da battere.
A fine match, Alcaraz si è tolto qualche sassolino dalla scarpa. “Ho ricevuto un sacco di odio dopo la sconfitta a Miami“, ha raccontato a sorpresa ai giornalisti. “Invece di allenarmi subito, mi sono preso una pausa, sono volato a Cancún con la mia famiglia. Da quel momento in tanti hanno iniziato a criticarmi“.
il campione spagnolo non si ferma. I messaggi di critica lo hanno colpito profondamente. “Dicevano: questo ragazzo non si allena, non si impegna. Ma per me quei giorni senza racchetta sono stati la chiave: ho staccato, ho riflettuto, ho ritrovato la voglia di competere“.
Alcaraz: “Dicevano che non mi impegnavo, li ho zittiti”
E dire che Alcaraz si è presentato al Queen’s praticamente senza rodaggio sull’erba: “Ho avuto solo due giorni per allenarmi su questa superficie, sono venuto senza aspettative, volevo solo giocare un paio di partite per capire su cosa lavorare“.
Risultato? Vittoria e messaggio inequivocabile per “nemici” e avversari: sarà ancora lui l’uomo da battere a Wimbledon, dopo la rocambolesca vittoria nella finale di Parigi. Sull’erba inglese regna ancora lui: Carlitos, un fenomeno che vive un momento magico. Sinner è avvisato.
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