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Ribaltone Atalanta: ora Gasperini è appeso a un filo, le clamorose novità

Una notizia inattesa scuote l’Atalanta e fa tremare i cuori dei tifosi: Gian Piero Gasperini, che sembrava prossimo al rinnovo, ha paventato la possibilità di lasciare il club. Dopo l’incontro avvenuto nel primo pomeriggio di oggi con la dirigenza, la novità più rilevante è proprio questa: il tecnico si è preso 48, massimo 72 ore per comunicare quella che sarà la sua scelta definitiva.

Durante l’incontro non si è discusso di contratto. La proposta dell’Atalanta è rimasta invariata: rinnovo fino al 2027, una stagione in più rispetto all’attuale scadenza fissata per il 2026. La proposta era già nota da una decina di giorni, e sembrava che Gasp fosse convinto di accettare. Invece l’allenatore del “miracolo” di questi anni ha espresso apertamente i suoi dubbi, che non sono legati al contratto.

Il potenziale addio di Gasperini non nasce da scontri sul mercato né da questioni economiche. Il tema centrale è un altro: le motivazioni. Dopo nove anni intensi a Bergamo, il tecnico ha espresso perplessità personali sulla possibilità di continuare il suo percorso con l’Atalanta. Non è escluso che per lui il ciclo sia davvero giunto al termine.

Una decisione tanto personale quanto delicata, che pesa sulle strategie future del club. L’Atalanta, infatti, mentre attenderà la scadenza del periodo di riflessione chiesto da Gasperini, sarà costretta a muoversi. In caso di separazione, infatti, i dirigenti dovranno individuare un nuovo allenatore in tempi molto stretti.

Atalanta, la scelta di Gasperini riaprirà il valzer degli allenatori?

Quella tra Gasperini e l’Atalanta è stata una delle storie più intense del calcio italiano degli ultimi anni. Ora, però, si è giunti a un bivio. Il tempo delle riflessioni è agli sgoccioli: tra tre giorni sapremo se il viaggio insieme continuerà, o se sarà il momento di scrivere l’ultimo capitolo di un’avventura che ha già lasciato un segno indelebile con la conquista di una storica Europa League.

Naturalmente, se il tecnico deciderà di lasciare, si riaprirà anche il valzer degli allenatori sulle principali panchine delle squadre italiane. Un Gasperini libero da impegni potrebbe fare al caso del Milan, per esempio, visto che a Milanello sul fronte allenatore navigano ancora a vista. O del Napoli se Allegri dovesse virare verso l’Inter in caso di addio di Inzaghi.

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