In pochi mesi Theo Hernandez si è preso il Milan. Le ultime giornate di campionato hanno registrato una lenta risalita della formazione rossonera che, dopo un avvio di campionato da incubo, sta raggiungendo posizioni di classifica più consone al valore dell’organico. Se il cambio in panchina sta dando i suoi frutti, con Stefano Pioli che ha preso il posto di Marco Giampaolo, uno dei giocatori più incisivi è certamente Theo Hernandez. Arrivato in estate del Real Madrid dopo una stagione in prestito alla Real Sociedad, il terzino classe ’97 ha avuto un impatto devastante sulla Serie A.
I gol da tre punti contro Parma e Bologna
Grazie alle ultime due vittorie contro Parma e Bologna, il Milan si è portato nella parte sinistra della classifica. Un traguardo figlio del gioco corale voluto da Stefano Pioli, che ha in Theo Hernandez una delle sue punte di diamante. Il terzino francese si sta rivelando utile non solo per le sue continue discese sulla corsia di sinistra, ma anche in fase realizzativa. Ne è un esempio la sfida contro il Parma, che fino agli ultimi minuti era inchiodata sullo 0-0. Al minuto 88′, su una bordata di Bonaventura respinta da Sepe e non spazzata via dai difensori parmensi, si è avventato proprio il classe ’97. Con una splendida conclusione di esterno sinistro ha regalato i tre punti al Milan, evento che non accadeva dalla sfida contro la Spal del 31 ottobre.
L’ex Real Madrid si è ripetuto contro il Bologna, nella miglior partita giocata dal Milan in questo campionato. Dopo il vantaggio di Piatek su rigore, Theo si è fatto trovare pronto su un geniale assist di Suso rimanendo freddo a tu per tu con Skorupski. Gol che certifica la sua predisposizione naturale a fungere da “attaccante aggiunto” nella manovra milanista. Due sigilli importanti, che si aggiungono a quelli realizzati in precedenza contro Genoa e Roma.
Un vero leader (aspettando Ibra)
Oltre a mettere d’accordo tifosi e addetti ai lavori, Theo Hernandez è già entrato nella storia del Milan. Mai un terzino rossonero aveva infatti realizzato 4 gol nel suo primo campionato di Serie A. I grandi club stanno già facendo la fila per assicurarselo nelle prossime sessioni di mercato, ma la dirigenza milanista ha già ribadito la sua incedibilità. In una squadra che ha fretta di tornare grande, il francese classe ’97 può diventare uno dei principali punti di riferimento. L’ascesa di Theo Hernandez, combinata con il possibile e clamoroso ritorno di Zlatan Ibrahimovic, fa sognare i tifosi rossoneri: grazie a questi due giocatori, e alla squadra che ne esalta le caratteristiche, le speranze di tornare in Europa possono tramutarsi in realtà già in questa stagione.