Nuovo presidente Federcalcio, il 3 febbraio 2025 si terrà l’Assemblea elettiva della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) per scegliere il nuovo presidente. In un clima di incertezza e con poche certezze, uno dei punti principali riguarda la possibile terza ricandidatura dell’attuale presidente, Gabriele Gravina. Gravina, che ha già guidato la Federazione per due mandati, ha dichiarato di non aver ancora preso una decisione definitiva, sebbene i numeri sembrino favorirlo.
Tuttavia, ha spiegato che il suo obiettivo non è solo vincere, ma avere le condizioni per guidare la FIGC con serenità e contribuire alla crescita del calcio italiano. Gravina ha sottolineato l’importanza di un clima di unità, come quello del 2018, quando la Federazione aveva ottenuto risultati significativi. (continua dopo la foto)
Secondo indiscrezioni riportate da Tuttosport, tra i possibili candidati potrebbe esserci Alessandro Del Piero, ex calciatore della Juventus e della Nazionale italiana, il cui nome avrebbe recentemente guadagnato attenzione. La candidatura di Del Piero, pur ancora non ufficiale, sarebbe sostenuta dal presidente della Lazio, Claudio Lotito. Questo sostegno potrebbe rimescolare le carte in vista delle elezioni, aggiungendo un nome di grande rilevanza per il mondo calcistico italiano e suscitando interesse per l’eventuale visione di Del Piero sulla direzione della FIGC.
Alex #DelPiero is evaluating the possibility to candidate to President’s role of #FIGC (Elections scheduled on February 3). Claudio #Lotito would be one of the main supporters against the outgoing President Gabriele #Gravina. Alex reflecting… pic.twitter.com/vmOgUIBPdF
— Nicolò Schira (@NicoSchira) November 25, 2024
I nomi definitivi dei candidati saranno probabilmente resi noti a metà settimana, lasciando spazio a speculazioni su come la presenza di Del Piero potrebbe influenzare la competizione e sul ruolo che Gravina deciderà di assumere, nel caso scelga di ricandidarsi.
Leggi anche:
- Serie A e Fgci, storico accordo. Le Leghe avranno più autonomia. Ecco cosa potranno decidere
- Gravina torna sul fallimento a Euro 2024: “A un certo punto troppi convocati”