L’Italia potrebbe mantenere la quinta squadra qualificata in Champions League anche per il 2025/2026, una posizione conquistata grazie agli ottimi risultati nelle scorse stagioni, ma che ora è sotto pressione dal Portogallo. L’andamento del ranking UEFA stagionale vede un distacco minimo tra Italia (9.625 punti) e Portogallo (9.600 punti), il che significa che ogni risultato delle squadre italiane nelle competizioni europee diventa fondamentale.
La situazione
- Martedì positivo: Le vittorie di Atalanta, Inter e Milan hanno regalato punti preziosi al ranking italiano.
- Mercoledì di rallentamenti: Il pareggio della Juventus e la sconfitta del Bologna, unite alla vittoria del Benfica contro il Monaco, hanno accorciato il divario tra Italia e Portogallo.
- Sfide odierne: Roma, Lazio e Fiorentina avranno un ruolo cruciale per mantenere il margine, cercando risultati utili nelle rispettive partite in Europa League e Conference League.
Il ranking UEFA viene calcolato sommando i risultati delle squadre di un paese nelle competizioni europee, suddividendoli per il numero di squadre partecipanti. Ogni vittoria (2 punti), pareggio (1 punto) e bonus (per qualificazioni o vittorie in fase a eliminazione diretta) contribuisce al totale. La presenza di squadre in fase avanzata garantisce più punti, il che rende determinante arrivare almeno ai quarti o alle semifinali.
Rischio sorpasso Portogallo
Il Portogallo è trainato dai successi di squadre come Benfica, Porto e Sporting, abituate a fare bene in Europa. Il margine ridotto lascia poche certezze: un eventuale scivolone delle squadre italiane, unito a risultati positivi per i club portoghesi, potrebbe ribaltare le posizioni.
Per difendere la quinta posizione e mantenere l’accesso a cinque squadre in Champions League ogni partita conta, anche nei gironi. Maggiori presenze in fase a eliminazione diretta aumentano i punti: occorre quindi evitare eliminazioni premature, ogni squadra italiana che resta in corsa è un’opportunità di punti. La sfida con il Portogallo si prospetta serrata fino a fine stagione e sarà cruciale il contributo delle squadre in tutte le competizioni.
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