Inter commissariata dopo l’inchiesta sugli ultras? Non è uno scenario di fantascienza e ad affermarlo sono gli stessi magistrati della Procura di Milano che hanno sottoposto la società nerazzurra, non formalmente indagata nell’inchiesta ultras, ad un “procedimento di prevenzione”.
Di fatto l’Inter rischia il commissariamento se non interromperà i legami con gli ultras. I pubblici ministeri Sara Ombra e Paolo Storari hanno avviato un “procedimento di prevenzione” nei confronti delle società di Inter e Milan, incaricando consulenti che collaboreranno con gli avvocati dei club. Secondo quanto riportato da CalcioeFinanza, che cita il quotidiano La Repubblica, ci sono almeno cinque misure che le squadre milanesi dovranno attuare per correggere la situazione. L’attuazione di queste misure sarà cruciale per evitare ulteriori complicazioni legali. (Continua dopo la foto)
- Controllo rigoroso sui biglietti: la vendita non dovrà più essere gestita dagli ultras, che, nel caso dell’Inter, hanno persino esercitato pressioni su giocatori e allenatore per ottenere biglietti da rivendere a prezzi maggiorati, arricchendo le casse della Curva.
- Controlli sugli ingressi al Meazza: spesso più persone entrano con lo stesso biglietto o attraverso porte di servizio. Gli ultras accedono prima per sistemare striscioni, vendendo poi abbonamenti ad altri tifosi dietro pagamento. Inoltre, sono emerse intimidazioni e violenze tra gli ultras stessi.
- Posti a sedere assegnati nella Curva: il sovraffollamento è un problema, in particolare per l’Inter. Nel 2020, il delegato alla Sicurezza segnalò a Renato Bosetti, ora in carcere, la necessità di liberare le scale dai tifosi, pena il rischio di problemi di sicurezza.
- Migliore gestione delle trasferte: Bosetti minacciò di portare 100 ultras senza biglietto alla trasferta di Lecce, creando potenziali disordini pubblici.
- Trasparenza nella gestione dei parcheggi: la situazione è particolarmente critica per il Milan, dove sono emersi legami tra la Curva Sud e la criminalità organizzata calabrese nella gestione dei parcheggi.
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