A giocarsi la finale degli Australian Open, contro Novak Djokovic, ci sarà Dominic Thiem. Il 26enne austriaco, numero 5 del mondo, ha battuto in semifinale in quattro set il tedesco Alexander Zverev, testa di serie numero 7, con il punteggio di 3-6, 6-4, 7-6 (3) 7-6 (4). Per Thiem si tratta della terza finale in uno Slam dopo le due giocate (e perse contro Nadal) al Roland Garros nel 2018 e nel 2019.
In finale Thiem affronterà domenica Djokovic, numero due del mondo, che giovedì ha superato Roger Federer. Djokovic, che va a caccia dell’ottavo successo a Melbourne (sette vittorie nelle precedenti sette finali) e dello Slam numero 17 della carriera, è in vantaggio 6-4 nei precedenti ma ha perso quattro degli ultimi cinque confronti.
Thiem ha vinto perché ha sempre preso l’iniziativa ed è stato lui a fare la partita: 43 vincenti contro 40 gratuiti (42 contro 33 il bilancio del tedesco). Zverev, invece, non ha saputo cambiare passo al momento giusto in avvio di secondo set ed alla fine del terzo, quando sembrava più fresco del suo rivale, ed è stato un po’ tradito sul più bello proprio dal suo formidabile servizio: 16 ace contro 3 doppi falli ma soprattutto l’81 per cento di prime in campo con il 68 per cento dei punti conquistati.
Ma Thiem ha vinto soprattutto perché negli ultimi mesi ha saputo aggiungere qualcosa in più al suo tennis, in termini di incisività con il servizio (10 ace contro 4 doppi falli, 67% di prime in campo con il 77% dei punti ottenuti) ma anche di propensione a venirsi a prendere il punto a rete.