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L’Olimpia risorge all’overtime. In Eurolega Milano batte il Valencia 83-81

L’Olimpia risorge all’overtime. In Eurolega Milano batte il Valencia 83-81

L’incubo è finito. Dopo una serie di cinque sconfitte consecutive, l’Olimpia torna ad assaporare il dolce gusto della vittoria. La luce in fondo al tunnel in Eurolega è rappresentata dal Valencia, che Milano ha battuto per 83-81. Una partita sofferta e combattuta, che ha avuto bisogno di un overtime per conoscere il suo finale ma che, alla fine, ha premiato la tenacia dei ragazzi di Ettore Messina.

Olimpia padrona nei primi due quarti

Il match è combattuto fin dalle prime battute, con Milano subito in vantaggio ma poi rimontata dal Valencia. Il canestro da due punti di Maurice Ndour porta avanti gli spagnoli sul 12-11 e scatena la rabbiosa reazione dell’Olimpia, non lascia alcun punto agli avversari fino alla fine del primo quarto chiudendolo avanti 19-12. Particolarmente ispirato in rifinitura Sergio Rodriguez, autore di 4 assist.

Il dominio milanese prosegue all’inizio del secondo quarto, che vede comunque il Valencia provare a reagire. Il trascinatore degli iberici è Fernando San Emeterio, che prova a scuotere il match con una tripla che riduce lo svantaggio e risulta determinante sotto canestro anche in altre circostanze. Troppo poco per fermare Milano, che si mantiene a distanza di sicurezza grazie alle puntuali segnature di Vladimir Micov e Kaleb Tarczewski.

Stavolta la rimonta spagnola non riesce

Gara in discesa per Milano? Il Valencia ha idee diverse in tal senso. Nel terzo quarto la formazione spagnola rientra definitivamente in partita, grazie soprattutto agli 8 punti di Quino Colom (autore di due triple) e al sigillo di Mike Tobey che fissa il punteggio sul 48-48. Milano comincia a rivedere i fantasmi dell’ultima partita con il Real Madrid, con l’illusorio vantaggio e la successiva rimonta spagnola. Certamente il Valencia fa di tutto per rendere queste paure sempre più concrete, chiudendo l’ultimo quarto sul 65-65 e costringendo il match all’overtime.

Un tempo supplementare ricco di capovolgimenti di fronte, con le due squadre a rincorrersi cercando una vittoria che sarebbe importantissima. Milano non ci sta a perdere l’ennesima partita, per di più dopo aver condotto per i primi due quarti. Gli sforzi dei milanesi vengono premiati dalla tripla di Micov che, proprio sulla sirena, regala una gioia a Messina e ai suoi ragazzi. Solo un punto di partenza per l’Olimpia, nel “mucchio selvaggio” della lotta per i play off.

Real senza storia, russe in giornata di grazia

Altre tre gare, oltre al sofferto successo di Milano, sono andate in scena per la 28/a giornata di Eurolega. Il Real Madrid continua ad affermare la sua superiorità: la vittima di turno è l’ASVEL, battuto 87-78. Serata particolarmente positiva per le formazioni russe, con lo Zenit San Pietroburgo che ha la meglio sullo Zalgiris per 76-75 dando un minimo di colore ad un’annata sempre più grigia. Bene anche il CSKA Mosca, vittorioso sul Panathinaikos con un indiscutibile 97-66.

I risultati della 28/a giornata

Zenit S.Pietroburgo – Zalgiris Kaunas 76-75
Panathinaikos – CSKA Mosca 66-97
Real Madrid – ASVEL 87-78
Valencia – Olimpia Milano 81-83
Khimki – Fenerbahçe 82-68
Anadolu Efes – Olympiakos 91-79
Stella Rossa – Maccabi Tel Aviv 92-76
Barcellona – Bayern Monaco 83-80
Baskonia – Alba Berlino 73-72

Classifica: Efes 48 punti; Real Madrid, Barcellona 44; CSKA, Maccabi 38; Panathinaikos 28; Fenerbahçe, Khimki 26; Zalgiris, Valencia, Olympiakos, Milano, Baskonia 24; Stella Rossa 22; ASVEL 20; Alba Berlino 18; Bayern, Zenit 16.