Quando si inizia a giocare a tennis, il gioco procede un po’ per punti interrogativi. Il livello di base infatti non consente di conoscere ancora tutte le caratteristiche tecniche di un giocatore. Come la forza di braccio, la rotazione del dritto, l’impugnatura. Per questo trovare una racchetta adatta quando non si hanno tutti gli elementi, non è un’azione semplicissima. Eppure da qualche parte bisogna cominciare, soprattutto per chi si avvicina per la prima volta al tennis.
E quindi muovendosi tra i classici dubbi che precedono di solito una qualsiasi prima volta, ecco alcuni consigli pratici per orientarsi meglio.
LEGGI ANCHE: Tennis, Italia double face: Cecchinato “in”, Sonego “out
[content-egg module=Amazon template=list next =1]
[content-egg module=Amazon template=list next =1]
Racchetta per principianti: ecco i consigli per sceglierla
Cominciamo quindi dal quantificare l’importo di spesa adatto per una prima racchetta. Una racchetta per principianti deve costare tra i 50 e i 100 euro al massimo, considerando che sarà un prodotto di sperimentazione e che verrà probabilmente cambiata in poco tempo. Quindi meglio non puntare su un prodotto più costoso che si potrebbe rivelare velocemente inadeguato.
[content-egg module=Ebay template=list next =1]
Successivamente va prestata attenzione alla grandezza del manico che deve essere compatibile con la circonferenza della mano in modo che l’arto abbracci l’impugnatura in modo da fare bene presa sulla racchetta. Altro parametro da valutare è quello del peso, considerando il genere del giocatore, la statura e il tipo di forza che imprime sulla racchetta.
Generalmente il peso ideale si aggira tra i 280 grammi e i 310 grammi. Considerate che una racchetta leggera privilegia i colpi di volo e il taglio, mentre un peso più alto garantisce maggior controllo da fondo campo. Quindi se state sperimentando il palleggio oppure state già provando i colpi a rete, tenete conto di questo fattore. Infine vanno chiarite quali dovrebbero essere le caratteristiche del piatto. Un piatto più ampio all’inizio aiuta a migliorare il colpo anche se non colpite la palla propriamente al centro delle corde, ed è quindi un maggiore vantaggio in attesa di perfezionare il punto di impatto.
Alla fine proprio queste caratteristiche se messe insieme aiuteranno il giocatore principiante che ha poca tecnica, a sopperire a tutti quei gap iniziali sfruttando tecnologia e fattura della racchetta. Così in qualche modo è come giocare con un aiutante discreto che vi guiderà nel punto decisivo in maniera mirata e facilitata. Un bel regalo utile; perché principianti sì, ma sentirsi chiamare ‘schiappe’ proprio no.