Fabio Grosso, l’allenatore del Lione, è stato vittima di un brutale attacco dei tifosi del Marsiglia, che hanno lanciato sassi e bottiglie di vetro contro il pullman della sua squadra prima della partita di campionato prevista per sabato 29 ottobre 2023 al Velodrome. Il tecnico italiano, ex campione del mondo con la Nazionale nel 2006, ha riportato ferite alla testa che hanno richiesto cure mediche e punti di sutura. Il suo volto era coperto di sangue e ha sofferto di vertigini e possibile trauma cranico.
Anche il vice di Grosso è stato ferito
L’episodio ha scosso il mondo del calcio francese e ha portato al rinvio della sfida tra le due squadre, che si trovano in posizioni delicate di classifica. La decisione è stata presa dopo che il Lione ha presentato i certificati medici degli infortunati agli arbitri e alla Lega. Anche il vice allenatore Raffaele Longo è stato colpito dalle schegge di vetro e ha avuto bisogno di assistenza sanitaria. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Taglio sopra l’occhio
Grosso ha avuto un taglio di 3 centimetri sopra la cavità oculare sinistra e ha rischiato di perdere la vista da quell’occhio. Dopo essere stato medicato, ha voluto comunque scendere in campo per salutare i suoi tifosi, che erano rimasti nel settore ospiti dello stadio. Accompagnato dalla sua squadra e dal proprietario americano John Textor, ha applaudito i sostenitori del Lione e ha mostrato il suo coraggio e la sua determinazione. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Sette arresti dopo l’aggressione
La polizia ha arrestato sette persone per l’aggressione al pullman del Lione e ha avviato le indagini per individuare gli altri responsabili. Si tratta di un episodio vergognoso che non ha nulla a che fare con lo spirito sportivo e che merita una condanna unanime da parte di tutti gli appassionati di calcio.