Wanda Nara Icardi è sotto il fuoco incrociato di una serie di critiche molto feroci per come sta gestendo la trattativa del rinnovo di Icardi nel 2021.
Dai commenti sui social all’atteggiamento dell’Inter e dei tifosi, il pensiero comune è che la moglie e procuratrice stia facendo qualcosa di profondamente scorretto. Risultato? Fascia di Capitano revocata. La convocazione a Vienna saltata per volere di Mauro, dirigenza della società allineata nel dire che Wanda fa male al bomber e alla squadra.
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Wanda Nara e l’influenza su Icardi: tutte le tappe di una trattativa mediatica
Perché però sostenere, come ha fatto l’argentina in più occasioni, che un giocatore sia molto richiesto dal calciomercato e che quindi la sua permanenza nella squadra è tutta da decidersi, è una mossa da vedere così negativamente?
Sta facendo solo il suo lavoro, come tanti procuratori. Con la differenza che queste figure generalmente sono maschili e per questo vengono accettati nella loro spregiudicatezza. Puoi essere procuratore sportivo e sergente in A, ma non donna e sergente, questo no, non te lo perdonano.
Alla fine Wanda usa le sue armi – come la popolarità – per fare pressione sull’Inter. Un potere fatto anche di scatti social, di copertine, del brand Wanda che vende il suo marchio, ancora, e fa vendere qualunque cosa tocchi.
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Sicuramente è anche vero che molte affermazioni sono state amplificate dalla presenza della procuratrice a Tiki Taka, noto programma sportivo di Mediaset. Ma è l’arma della visibilità affinata con cura, niente di più.
Quali sono stati i passaggi di questa escalation di tensione con squadra e tifosi?
Nel 2017 Wanda dichiara che: “Mi sono arrivate delle chiamate” e che il valore di Mauro è almeno di 200 milioni.
Nel febbraio 2018 rivela sempre al Corriere dello Sport: “In questo periodo si sono avvicinate un paio di squadre importanti che hanno mostrato di apprezzare Mauro. E io che mi occupo del suo futuro devo almeno ascoltarle, valutare le condizioni e la situazione“.
A dicembre: “Con l’Inter siamo lontanissimi”, un segreto di Pulcinella che tuttavia esplode se a pronunciarlo è la vamp bionda.
Poi una foto sparita da Instagram dove la maglia con i colori neroazzurri firmata Icardi era solo un debole sfondo per la promozione di un prodotto cosmetico.
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Contro Spalletti: “Lautaro? A Parma, ha fatto gol anche per un grande movimento di Mauro. Che è stato servito poco in questo periodo. Magari Spalletti poteva mettere prima Martinez, dovrebbe approfittare del fatto che sono amici, fra loro non c’è rivalità”.
A febbraio 2019, la bomba: “Se devo scegliere tra il rinnovo e l’arrivo di uno che gli mette 5 palloni buoni, preferisco che Mauro abbia un aiuto”.
Alla fine arriva la rottura totale. L’esuberanza di Nara non piace al club. Oppure ciò che non viene gradito è il suo potere mediatico che usa se può anche a vantaggio del marito. Vedremo come andrà a finire.
