Vincenzo Italiano incassa la sconfitta nella finale di Conference League e fa autocritica sulla lezione imparata
La finale non si è conclusa nei migliore dei modi per la Fiorentina. Vincenzo Italiano subisce la seconda sconfitta stagionale ad un passo dal trofeo dopo la caduta contro l’Inter in Coppa Italia. L’atto conclusivo della competizione europea ha visto prevalere il West Ham al novantesimo minuto grazie ad un gol di Bowen. La Viola paga un grave errore difensivo che spiana la strada al gruppo di David Moyes, che si toglie finalmente l’etichetta di bello e perdente dopo le delusioni in serie con Manchester United e Real Sociedad. Una soddisfazione che potrebbe riportare l’inglese alla ribalta e magari sulla panchina di un club importante a livello europeo.
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La riflessione di Italiano
Il tecnico della Fiorentina a mente fredda è riuscito ad analizzare cosa non ha funzionato nella serata, facendo anche autocritica sulla lezione ricevuta: “Sul gol subito entrambi i centrali devono prendere vantaggio. Perdere così fa male. E ho spiegato a Igor che poteva fare meglio. Se stavamo più attenti allungavamo la gara. Invece abbiamo perso. Situazione bruttissima che non avremmo mai voluto vivere, ma è così”. Dopo tutto le colpe del tecnico sono poche dopo una stagione in cui la rosa è andata ben oltre le aspettative a discapito di un mercato piuttosto scarno. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Un futuro da scrivere per Italiano
Le domande sul proprio futuro vengono aggirate abilmente dall’allenatore con risposte secche e concise. Non si va oltre il “Nessun problema a rimanere a Firenze”, ma la sensazione è che ci siano tutte le premesse per una separazione nel breve periodo. Non vi sono frizioni tra Italiano e Commisso, nonostante qualche disaccordo nel mercato invernale ed estivo, tuttavia offerte allettanti sembrano stuzzicare e non poco il mister in rampa di lancia. Le occasioni vanno prese al volo e la vetrina della doppia finale con la Fiorentina potrebbe essere l’incentivo giusto per approdare in una big. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Sempre il Napoli sullo sfondo
Inutile nascondere l’interesse del Napoli per il tecnico viola, con De Laurentiis che lo ha posto in cima alle preferenze per il dopo Spalletti. Italiano è un profilo che si adatta perfettamente al mondo partenopeo: ingaggio non elevato, attitudine aziendalista (che il patron azzurro apprezza moltissimo), poche pretese sul mercato, esperienza certificata in Serie A. Sembra un matrimonio già scritto, anche perché il gioco offensivo e totalizzante dell’ex Spezia si integrerebbe bene con il 4-3-3, modulo che lo stesso De Laurentiis ha inserito come condizione del Napoli del futuro. Rimane da convincere Rocco Commisso, che non sembra disposto a liberarlo facilmente e potrebbe ostacolare la partenza dell’allenatore finalista di Conference.