Napoli in ritiro da mercoledì, questa volta ha deciso Carlo Ancelotti. Dopo la sconfitta col Bologna. Il tecnico vuole affrontare i problemi che hanno colpito gli azzurri in questo inizio di campionato. Ma sarà anche un momento di confronto (e, chissà, scontro) con i giocatori prima della trasferta di Udine (sabato, ore 18). “Una buona parte delle responsabilità sono mie – ha detto il tecnico a fine partita – ma non tutte perché in campo vanno i calciatori. Proverò a parlare con loro per decidere insieme cosa cambiare. Se non vedrò convinzione deciderò io”.
Dopo l’ammutinamento e il ritiro troncato dalla squadra, con la querelle multe delle volute dal presidente Aurelio De Laurentiis ancora in corso, il Napoli sceglie l’isolamento per ritrovare la concentrazione e far sì che le meraviglie viste in Champions si possano ripetere anche in campionato. Perché 17 punti di distacco dall’Inter capolista, a inizio dicembre, sono un risultato inaccettabile per la qualità della rosa azzurra.